THE VAN
Adventures
ABOUT ME
Mi chiamo Elia ho 30 anni, da poco compiuti, lavoro come tecnico informatico presso una prestigiosa ditta locale, sono padre di una bellissima bimba di nome Emily e ho una "malattia".Come tanti di voi sono "malato" per il viaggio in ogni sua forma, ma quella che preferisco è "on the road", la malattia degenera poi con l'escursionismo, il contatto con la natura, esplorare posti nuovi, conoscere gente nuova e differenti culture, fotografia, e il perdersi nella natura selvaggia.
Sin da piccolo ho sempre avuto un forte contatto con la natura e già in tenera età sapevo cavarmela piuttosto bene nella natura selvaggia (le campagne attorno a casa).
Sono cresciuto in una piccola città di campagna, e qui da noi quando parti per un viaggio ti salutano tutti come se non dovessi tornare mai più.
Scherzi a parte, tutto cominciò nel 2009 quando decisi di mollare tutto e partire per l'Australia, avevo un lavoro stabile, un discreto stipendio, ma non ero felice. Decisi di provare a cambiare aria facendo "qualche km" e fu cosi che ad ottobre ero su aereo Emirates con destinazione Brisbane!
Atterrato, mi ambientai molto facilmente e trovai lavoro subito come lavapiatti, una manna dal cielo, perché ho potuto imparare qualche parola di inglese, con calma e oltre a una discreta paga avevo un sacco di tempo libero! Durante le mie prime ricognizioni notai subito un certo "traffico di furgoncini", un sacco di ragazzi che per scelta di vita oppure per necessità o come hobby giravano a bordo di furgoni colorati!
Fu li che si accese la "miccia".
Rientrato dalla mia esperienza, con il bagaglio pieno di esperienza e il portafoglio semivuoto, dopo qualche anno, nel 2011 sono riuscito, vendendo la mia amata moto (una Hornet del 2007) a comprarmi un fantastico furgoncino vw, un t3 con il tetto a soffietto mezzo malandato, ma con una chiara idea di come sarebbe diventato. Clicca qui per maggiori dettagli sul mio precedente van!
Qui da noi, e per noi intendo in italia, il fatto di vivere a bordo di un furgone non è culturalmente e legalmente accettato, non ci mettono molto le persone a paragonarti a uno Zingaro, nel senso dispregiativo del termine, ma il pregiudizio sarebbe la meno, occorre poi fare i conti un po' con la "legge italiana" ovviamente sarà cosi sicuramente anche per altri paesi, non voglio essere sempre negativo nei confronti del mio paese. Mi piace pensare che sia un po' un male comune e non sono una esclusiva italiana!
PROSSIMA AVVENTURA NORD EUROPA!!
Date da definire, sei interessato?contattami
Quindi ora come ora non è il mio stile di vita vivere a bordo del mio van, ma magari in futuro potrebbe diventarlo.
Certo che con figli a carico i pensieri sono tanti, è tutto comunque in valutazione, e non si può mai sapere con certezza come andranno le cose, voglio essere fiducioso a riguardo e sicuramente peggio di come sta andando in italia, direi che non può andare..
Viaggio per passione, perché mi fa sentire libero, non sono legato ad un orario ne a una meta il più delle volte, si incontrano tante persone e si imparano un sacco di cose.
Anzi a proposito di cose che si imparano "sul campo", direi che devo un po' tutta la mia conoscenza su diverse cose a questo.
Non ho lauree non ho diplomi, "solo" un buon bagaglio di esperienze e conoscenze, già in prima superiore abbandonai gli studi, in quanto i miei genitori si separarono e per una serie di scelte e situazioni, cominciai molto presto a lavorare.
Ho fatto un po' tutti i lavori immaginabili e mi ritengo abbastanza umile su questo, se un lavoro lo hai fatto con le tue mani, che sia il netturbino o l'amministratore delegato e quando ti guardi allo specchio ti senti bene o male soddisfatto di quello che hai fatto nella tua giornata, sei a buon punto. E se proprio non ti piace quello che stai facendo, fidati si può sempre cambiare!
Purtroppo nelle scuole applicano la standardizzazione, come diceva il buon Einstein : " Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido." ed è vero. E' un po' come mi sentivo quando ero in un banco di scuola, che volente o nolente abbandonai molto presto.
Molti mi chiedono perché non prendo il diploma con qualche scuola serale o il recupero di anni scolastici con qualche scuola privata.
Purtroppo, il tempo è poco e preferisco usare quelle poche ore a disposizione per studiare qualche nuova meta di viaggio o qualche nuova esperienza, che dal mio punto di vista è molto più appagante. Ma in futuro non si può mai sapere.
Il perché di questo sito web o delle mie pagine Social!
Condividere!nel senso più bello di questa parola, e che troppo spesso ci dimentichiamo. Condividere quello che sono, quello che mi piace fare, foto, escursioni, viaggi, avventure in giro per l'europa, con chi vorrebbe ma per qualche motivo non fa oppure con chi vorrebbe e fosse impossibilitato a farlo. Spronare a viaggiare, perché viaggiare è alla portata di tutti e si può viaggiare spesso spendendo molto poco con l'aiuto di un van, furgone o piccolo camper. Si ha molto spesso un'idea sbagliata e a volte un approccio sbagliato con il viaggio.
E' chiaro che se per viaggio intendi, sostare 1 settimana in albergo a 4 stelle con famiglia a carico, ti passa ogni voglia. Ma credo che se ti piacesse questa tipologia di viaggio, non saresti qui a leggere.
Per cui che aspetti? se hai già un mezzo, organizzati, accendi e parti anche se per pochi giorni. Se non ce l'hai organizzati come meglio puoi, magari attrezzando un minimo la macchina, oppure perché no valutare l'acquisto di un furgoncino! A me ha cambiato la vita e forse il miglior investimento mai fatto in vita mia!
Ne esistono molti di blog di viaggio, ma sono tutti diversi fra loro, a parte le mete ognuno ha la sua storia da raccontare!
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